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Carteggio Ercole Trotti Estense Mosti - Giovanna Maffei (1817-1827) | MM |
Il carteggio Mosti-Maffei comprende un totale di 149 lettere. Le prime 134 risalgono agli anni 1817-1818. Delle ultime 15, appartenenti tutte alla Maffei, 6 risalgono al 1821, 3 al 1825 e 6 al 1827; 2 lettere della Maffei, la numero 89 e la 96, sono state scritte in francese. |
Lettere di Teresa Pikler alla figlia Costanza (1817-1833) | PMP |
Le 46 lettere di Teresa Pikler a Costanza Monti Perticari sono conservate nella Biblioteca comunale Aurelio Saffi di Forlì (Fondo Piancastelli, Carte Romagna, busta 306, 155-200). Si tratta di materiale inedito, fatta eccezione per i passi trascritti da Chiara Agostinelli in Per me sola. Biografia intellettuale e scrittura privata di Costanza Monti Perticari, Roma, Carocci, 2006 (pp. 30-35). Il carteggio risale al periodo compreso fra il 1817 e il 1833; le date compaiono quasi sempre sui documenti (ne è priva soltanto la lettera 200, di cui è stato possibile, comunque, desumere mese ed anno in base a elementi contenutistici) e su di esse si fonda la numerazione archivistica. Complessivamente le lettere risultano leggibili, anche se talvolta la presenza di macchie d’inchiostro non ne consente una facile decifrazione. |
Lettere di Giuseppe Mamiani della Rovere al fratello Terenzio (1817-1847) | GMR |
Le lettere di Giuseppe Mamiani della Rovere al fratello Terenzio sono conservate fra le Carte dell’Archivio Mamiani presso la Biblioteca Oliveriana di Pesaro, ordinate cronologicamente dal 1817 al 1847, anno della morte dello scrivente. Scritte per lo più da Pesaro, città di residenza di Giuseppe, sono indirizzate alla varie città in cui Terenzio abitò in quegli anni, cioè la stessa Pesaro, Torino, Firenze, Parigi (dalla 39m - 13 del CEOD - alla 63m - 37 del CEOD; all’indirizzo Rue de Clichy n. 66), Genova (le ultime 6 lettere del corpus). Sono in ottimo stato di conservazione, perfettamente leggibili se non per alcuni limitati danni dovuti all’uso della ceralacca o a lacerazioni contigue alla piega di alcuni fogli. |
Lettere di suor Maria Leonarda alla famiglia Merolli (1818-1825) | SML |
Il materiale, interamente inedito, è conservato presso l'Archivio di Stato di Roma, fondo della famiglia Merolli, busta 28, fascicolo 243, con la notazione archivistica "Lettere di Suor Maria Leonarda delle Orsoline", a cui è stato aggiunto successivamente "riguardanti la permanenza nel monastero delle Orsoline di Santa e Vincenza Merolli" e, a matita, "1818-1825". |
Carteggio Francesco Orioli - Filippo Saveri (1819-1856) | OS |
Il carteggio tra Francesco Orioli e Filippo Saveri è conservato nella Biblioteca Comunale degli Ardenti di Viterbo, con segnatura archivistica II.D.6.9. Comprende 48 lettere indirizzate dall’Orioli al Saveri in un arco di tempo di 37 anni: la prima lettera risale, infatti, al 1819, l’ultima al 1856. Per l’edizione CEOD si è scelto di ordinare le lettere secondo un criterio cronologico; la tabella riporta a sinistra la numerazione d’archivio, a destra l’edizione CEOD. |
Lettere di Maria Conti Belli al marito e al figlio (1829-1837) | MCB |
Il carteggio di Maria Conti Belli è conservato presso la Biblioteca Apostolica Vaticana, Carte Belli 450, Fondo Guglielmo Janni. Il Fondo comprende, fra le altre lettere della famiglia Belli, 77 lettere di Maria al marito Giuseppe Gioacchino Belli in occasione di viaggi e dunque assenze da casa di lui che risalgono al periodo fra 1829 e 1837, nonché 11 lettere al figlio Ciro degli anni 1832-36, scritte durante la sua permanenza nel Collegio a Perugia. Quest'ultime lettere a Ciro contengono interventi correttori del marito poeta. Due delle lettere di Maria al marito (rispettivamente del 18 giugno 1836 e del 27 giugno 1837) sono probabilmente dettate da Maria ma vergate da altra mano, a causa di problemi di salute di lei. |
Lettere di Amalia Ruspoli Pianciani al figlio Luigi (1833-1839) | RP |
Le lettere inviate da Amalia Ruspoli Pianciani a suo figlio Luigi sono contenute nella busta 53 del fondo della Famiglia Pianciani che si trova all'Archivio di Stato di Roma (Corso Rinascimento). Stando alla numerazione d'archivio, le lettere ammonterebbero a 695 (481 datate e 214 non datate), ma questo totale va aumentato almeno delle lettere non numerate e di quelle bisnumerate. |
Lettere di cantanti liriche (1833-1866) | LCL |
Le 49 lettere di cantanti liriche (4 di Luigia Abbadia; 12 di Marianna Barbieri Nini; 5 di Adelaide Borghi Mamo; 7 di Teresa Brambilla; 10 di Giulia De Filippi Sanchioli; 5 di Giulia Strepponi; 6 di Carolina Ungher), inedite - se si escludono, per alcune, riproduzioni di stralci nel volume di Giulio Piccini, Memorie di un impresario fiorentino, Firenze, Loescher e Seeber Edit, 1892 - sono dirette a Giovanni Pacini, Alessandro Lanari e Alessandro Ademollo. Autografe, provengono dal Fondo Vittorio Emanuele e dal Fondo Autografi della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma e dal Fondo Carteggi Vari della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze. |
Lettere della famiglia Loppi (1839-1855) | FL |
Il corpus, interamente inedito, comprende un totale di 66 lettere scritte in un arco di tempo che va dal 1839 al 1855. Le prime 40 lettere sono state scritte da Fioravante Loppi e sono tutte indirizzate al figlio Leopoldo, tranne la numero 10 (il destinatario è un certo Gemine Astolfi); delle restanti missive, 12 sono di Leopoldo Loppi (dirette all’avvocato Gioacchino Torinti) e 14 di Giovanni Marcucci (2 dirette a Fioravante Loppi, 12 a Leopoldo Loppi). |
Lettere di donne lombarde legate da vincoli di parentela naturale o giuridica (1839-1863) | DL |
L'Archivio Storico di Varese nella Raccolta Museo alla dicitura Dono Adamoli raccoglie in quattordici cartelle, tra i molti documenti di natura non epistolare, le lettere scritte dalle cinque sorelle Prinetti (Adele Prinetti Roero, 50 pezze, cartella 11; Emilia Prinetti Besana, 167 pezze, cartella 11; Giulia Prinetti Valerio, pezze 324, cartella 12; Lucia Prinetti Adamoli, 165 pezze, cartella 5; Sofia Prinetti Simonetta, 92 pezze, cartella 13); quelle scritte da una delle loro cognate (Nina Sala Esengrini Prinetti, 54 pezze, cartella 13), dalla loro madre (Giovanna Ciani Prinetti, 303 pezze, cartella 8) e dalla suocera di Lucia (Massimilla Pellegrini Robbioni Adamoli, 23 pezze, cartella 7). Il carteggio è ben conservato e leggibile. |
Lettere di Francesco Mastriani ai suoceri e al musicista Giovanni Pacini (1847-1881) | FMMB |
Le lettere scritte da Francesco Mastriani ai suoceri Raffaele Mastriani e Clementina Bucci, al cognato Ferdinando e al comm. Carlo Padiglione (lettere 1-18) si conservano nella Biblioteca Nazionale di Napoli "Vittorio Emanuele III", Sezione Manoscritti e Rari, nel nutritissimo Fondo Mastriani, che raccoglie la corrispondenza epistolare, materiale preparatorio di opere di vario genere e una ingente quantità di documenti appartenuti a Raffaele Mastriani, cui si deve tra l’altro il più noto Dizionario geografico-storico-civile del Regno delle Due Sicilie (1843). Le lettere inviate al suocero, in gran parte al fine di ottenerne aiuto in momenti di grave difficoltà economica, sono state scritte per lo più tra il 1847 e il 1850; solo due riguardano gli anni 1864-1865. Per alcune, prive dell'indicazione della data, è stato possibile comunque ipotizzare il tempo di composizione con una certa sicurezza grazie a riferimenti contenutistici (es. la n. 8, in cui si fa riferimento alle istanze mosse al fine di ottenere i dovuti compensi dopo la cessazione della compilazione governativa del Giornale di Napoli, avvenuta nel maggio 1862) o archivistici (Raffale Mastriani, ad esempio, aveva raggruppato alcune lettere in un unico fascicolo, ora segnato XXI.77, numerandolo progressivamente e indicando sul frontespizio, come arco cronologico del materiale in esso raccolto, il periodo 1845-58). Alla suocera Clementina Francesco Mastriani invia invece brevi biglietti per la richiesta di piccoli favori, non datandoli o indicando in calce solo il giorno della settimana. La breve lettera indirizzata al comm. Carlo Padiglione è invece del 1872. |
Lettere di Pacifico Caprini alla famiglia (1848) | CP |
Il carteggio comprende le lettere scritte da Pacifico Caprini a suo padre Carlo e a sua madre Teresa durante la campagna militare del 1848. Parte di queste lettere sono state pubblicate, in una veste linguistica modernizzata, in Vincenzo Catalano, 1848 Giorni di gloria, s.l., s.e., pp. 45-67. |
Lettere di Angelo Mangani alla famiglia (1848-1861) | MA |
Il carteggio è conservato presso l'archivio della Biblioteca Comunale degli Ardenti di Viterbo (segnatura archivistica: II F-1-32) e comprende 6 lettere indirizzate dal Mangani al padre Vincenzo e alla madre Lucia. |
Lettere di patrioti siciliani (1849-1866) | PS |
Il corpus comprende settanta lettere redatte da sette patrioti siciliani in un arco di tempo che va dal 1849 al 1866, provenienti da diversi archivi e biblioteche italiani. I destinatari sono Giuseppe Oddo, Giuseppe La Masa, Francesco Crispi e Nicola Fabrizi. |
Lettere di Rosario Bagnasco a patrioti italiani (1849-1874) | BPI |
L'epistolario di Rosario Bagnasco è disseminato in più archivi e biblioteche e comprende oltre 200 lettere autografe indirizzate a diversi politici e patrioti in un arco di tempo che va dal 1849 al 1878. I documenti sono ben conservati. |
Lettere di Innocenza Tondi al marito e ad altri familiari (1860-1882) | FT |
Il corpus selezionato è formato da 54 lettere che hanno come mittenti e destinatari membri della famiglia Tondi: i coniugi Innocenza e Ermenegildo e i figli Anna, Adele, Augusto, Vittorina, Pompeo, Nino e Orsolina. |
Lettere di Pacifico Caprini ad Angelo Mangani (1861-1864) | CM |
Il carteggio comprende le lettere di Pacifico Caprini ad Angelo Mangani. Sono conservate presso l’archivio della Biblioteca Comunale degli Ardenti di Viterbo. |
Lettere di Concetta Mastriani ai genitori (1862) | CMBM |
Le diciotto lettere di Concetta Mastriani ai genitori sono conservate nella Biblioteca Nazionale di Napoli, Sez. Manoscritti e Rari, nel fondo Raffaele Mastriani (suo padre), con la seguente segnatura. |
Lettere di Agostino Depretis ad Amalia Flarer (1869-1873) | DF |
Nell'Archivio Centrale dello Stato (Roma, EUR), dove sono conservate le carte della famiglia Depretis, si trovano 56 lettere di Agostino Depretis alla pupilla e futura moglie Amalia Flarer (Fondo Depretis, serie III, busta 31). Nella numerazione archivistica esse sono le n. 67-122. Di queste, tuttavia, le n. 93-106 non possono essere considerate lettere vere e proprie, ma piuttosto sezioni di un diario d'amore. La presente edizione tiene conto, pertanto, solo delle lettere n. 67-92 e 107-122. Diversamente da quanto si legge fuori dalla busta che la contiene, la corrispondenza, iniziata nel 1869, non prosegue fino al 1876 ma soltanto fino al 1873. |
Carteggio Elisabeth Vichard de Saint-Réal - Laura Nasalli Rocca (1871-1881) | EVS |
Le lettere di questo corpus sono inedite e autografe, sono depositate presso l’Archivio di Stato di Ancona e provengono dal materiale documentario definito Archivio Milesi Ferretti de Foras. Il fondo infatti non ha una dimensione organica e unitaria ed è costituito principalmente dalla corrispondenza di carattere strettamente privato di Laura Nasalli Rocca (1857-1942), moglie del conte Antonio Milesi Ferretti (1857-1935) e di Maria Filippetti, moglie di Corrado (1881-1915), primogenito di Antonio e Laura. |
Carteggio Francesco Rivera - Margherita Del Bufalo (1872-1873) | RDB |
Il carteggio Rivera - Del Bufalo comprende un totale di 41 lettere, di cui 17 appartengono a Margherita Del Bufalo e 24 a Francesco Rivera. Le lettere risalgono a un periodo di tempo compreso tra ottobre 1872 e marzo 1873. |
Lettere di Ines Testi Pianciani a Luigi Pianciani (1872-1890) | ITP |
Le lettere confluite nella presente edizione sono inedite e autografe. Sono tutte custodite presso l’Archivio di Stato di Roma nel fondo della famiglia Pianciani, busta 55, fascicolo Ines Pianciani, con la notazione archivistica "Lettere di Ines Pianciani". Secondo l’inventario e la nota posta sull’esterno del fascicolo, al suo interno sono raccolte 164 lettere; in realtà i documenti contenuti sono complessivamente 150: due ricevute vergate dalla mano di Ines, due telegrammi di Ines diretti al padre Luigi Pianciani, centotrentuno lettere inviate al padre, dieci a Letizia Castellazzi - la seconda moglie di Luigi - e due indirizzate ad entrambi i coniugi; oltre ai manoscritti di Ines, nel fascicolo sono presenti anche una lettera scritta da un certo Agamennone al proprio padre, una lettera di Romildo, cugino milanese di Ines, diretta a lei e infine, una lettera per Letizia da parte dell’amica di famiglia Gina, una della baronessa Seckendorff diretta a Luigi Pianciani. Nella presente edizione sono confluite tutte le lettere che Ines scrive al padre, che costituiscono il nucleo del nostro corpus, quelle dirette a Letizia, la lettera di Romildo (la n. 1), di Gina (la n. 103), della baronessa (la n. 99). Nelle lettere n. 58 e n. 99 dirette al Pianciani, si succedono due scriventi, Ines e la baronessa Seckendorff, una sua cara amica. Si segnala, inoltre, la presenza di una lettera (la n. 57) in tedesco scritta da Ines al padre. |
Lettere di Giacomo di Brazzà alla famiglia (1879-1884) | GB |
Le lettere qui trascritte sono conservate presso l’Archivio Storico Capitolino di Roma, fondo Savorgnan di Brazzà, busta 118, fascicoli 1a (lettera 1), 2 (lettere 2 e 3), 9 (lettera 4), 10 (lettera 5), 12 (lettera 6) e 13 (lettera 7). Le singole lettere non recano alcuna numerazione archivistiva, ma la loro identificazione è assicurata dal fatto che ogni fascicolo contiene unicamente il materiale sopra elencato. |
Lettere della famiglia Longhi di Casalzuigno (1882-1915) | FLC |
I Longhi erano una famiglia di contadini residente a Casalzuigno, un paesino in provincia di Varese. |
Carteggio Ferdinando Martini - Amalia Flarer Depretis (1886-1912) | MD |
La corrispondenza tra Ferdinando Martini e Amalia Depretis consta di settantanove lettere - quarantanove del Martini, trenta della Depretis -, scritte tra il 1886 e il 1912. Le lettere sono conservate all'Archivio Centrale dello Stato: quelle del Martini nel fondo Depretis, serie III, busta 31; quelle della Depretis nel fondo Ferdinando Martini, busta 20. |